Quello giunto in Scandinavia è anche un premio alla tenacia e ad un inizio di stagione incredibile, con cinque tornei disputati e quattro finali raggiunte. La voglia di vincere era tanta dopo i secondi posti precedenti (tra cui quello dello scorso venerdì a Oslo) e l’avversario, il pur forte belga Theo Vandeweghe è stato letteralmente spazzato via con un perentorio 6-2 6-2.
“Ho giocato molto bene – ha poi commentato Federico al termine della premiazione – Oggi ancora meglio degli altri giorni. L’ho pressato molto fin dalla prima pallina e non gli ho lasciato possibilità”. Per la cronaca Arnaboldi in tutto il torneo non ha perso nemmeno un set e ha lasciato sul campo 18 game in cinque partite.
Il belga si è rifatto poco dopo nella finale di doppio, vincendo in coppia con Gauther Onclin (altro giocatore battuto nettamente ieri da Arnaboldi in semifinale) con il punteggio di 7-6 (5) 6-3, partita decisa dal tie break della prima frazione. Federico ha giocato in coppia con Gabriele Bosio che ieri in singolare era stato sconfitto proprio da Vandeweghe in tre set.
Insomma, il bilancio della trasferta norvegese per Arnaboldi jr è da ricordare: due tornei disputati, quattro finali raggiunte e due vittorie, una in doppio a Oslo e una in singolare a Gjovik. Applausi.