Match che vedeva il brianzolo nettamente sfavorito. Eppure l’esordio di Arnaboldi è stato devastante, tanto quanto il parziale di 25 punti a 11 che in un attimo ha consegnato il 6-0 nelle mani dell’azzurro.
Partita diversa nel secondo parziale, in cui iniziava una vera e propria battaglia punto su punto decisa da una palla break sfruttata da Estrella Burgos sul 5-5 e da una non sfruttata da Arnaboldi poco dopo sul 6-5 per il dominicano. Alla fine era 7-5.
Terzo set drammatico, in perfetto stile Arnaboldi. Estrella Burgos scappava avanti 2-0 (ripreso sul 2-2), poi 4-2 (ripreso sul 4-4). Da questo momento però il canturino diventava “ingiocabile” sul proprio servizio (13 punti a 3, compreso un doppio fallo) e portava il match al tie break dove si imponeva facilmente per 7-2.
Domani Arnaboldi avrà la terza possibilità per entrare nel tabellone principale di Roma, dopo le due sprecate nelle prequalificazioni. Di fronte però ci sarà – in un match chiuso dal pronostico – l’argentino Carlos Berlocq numero 68 al mondo che oggi ha “devastato” Santiago Giraldo (numero 111) per 6-2 6-1.
Arnaboldi con il sudamericano non ha mai vinto (tre precedenti) perdendo tra l’altro sempre nettamente in due set, pure nel match che si giocò in casa, al Challenger di Como, sui campi di Villa Olmo. Una bestia nera che costringerà il canturino a cercare il fluido magico nella terra rossa del Foro Italico.