La testa di serie numero 1 insomma, 102 al mondo secondo le classifiche di oggi, ha iniziato con il piede giusto il cammino nel tabellone principale del torneo comasco. Domani scenderanno in campo tutti gli altri favoriti. Sarà una giornata in cui si farà fatica a scegliere il campo da seguire.
Calcheranno la terra rossa lariana Kenny De Schepper – vincitore nel 2016 proprio su Cecchinato – l’attesissimo Tommy Robredo, il polacco Jerzy Janowicz, il finalista di Manerbio Guillermo Garcia Lopez, il vincitore di Cordenons Elias Ymer (svedese, seguito da qualche settimana da Robin Soderling, ex Pro già numero 4 al mondo), il serbo “sponsorizzato” da Nole Djokovic Filip Krajinovic e potremmo continuare.
Il calendario completo è questo: CLICCA QUI. Ma noi andiamo contro corrente e riveliamo candidamente che il nostro personalissimo match clou sarà quello di Felix Auger-Aliassime contro il qualificato italiano Gianluca Di Nicola, in programma sul campo 2 (il più spostato) alle 10.
Si, siamo curiosi. Dopo aver ammirato il francese Corentin Moutet, vogliamo vedere all’opera quest’altro baby (canadese) vincitore degli Us Open Junior un anno fa. Di anni ne ha 17 (appena compiuti) e nelle quali della prova Slam di New York, ancora da Under 18, ha sfiorato nei giorni scorsi la qualificazione perdendo dall’ucraino Stakhovsky (che è stato 31 al mondo) per 7-6 (8) 6-4.
Per la cronaca Auger ha già vinto un Challenger a Lione arrivando in semifinale a Drummondville, battuto per 7-5 6-3 da quel giocatore di cui tutti oggi parlano, Denis Shapovalov, per aver battuto a Montreal Nadal e Del Potro. Insomma, abbiamo forse divagato ma crediamo di aver fatto intendere il perché del nostro interesse per il match di domani mattina. Dimenticavamo: Auger-Aliassime è di oltre un anno più piccolo di Shapovalov.