Di fronte aveva Felix Auger-Aliassime, astro nascente del tennis canadese e mondiale che aveva vinto domenica il Challenger di Siviglia. E oggi come ieri, Arnaboldi ha controllato il match senza perdere mai il servizio e concedendo una sola palla break (contro le 10 a favore).
Sono stati due i break che hanno deciso il match valido per i quarti di finale: il primo è giunto sul 2-1 Arnaboldi in apertura di incontro (poi tenuto fino al 6-2 del set iniziale), il secondo è arrivato sul 3-3 della seconda partita poi conclusa per 6-4.
Il mancino brianzolo – come detto – è alla quarta semifinale stagionale dopo San Luis Potosì in Messico, Tallahassee in Florida e Biella. E’ arrivato il momento di “timbrare” la finale ma di fronte avrà la testa di serie numero 3, il forte tedesco (22 anni) Maximilian Marterer (121° dell’Atp). Tra i due non ci sono precedenti.