Si ferma dunque nei quarti l’ottimo torneo del mancino brianzolo. Partita in cui Arnaboldi era passato a condurre per un set a zero dopo una interminabile prima frazione chiusa per 11-9 al tie break con un cuore pazzesco da parte del canturino che lo spingeva su ogni pallina.
La partita rimane in equilibrio anche nella seconda frazione, ma sul 3-2 Napolitano, la prima palla break concessa risulta fatale ad Arnaboldi che lascia scappare il piemontese fino al 6-2. Adesso è l’avversario ad avere il vento in poppa, mentre la spia della riserva del brianzolo inizia a segnare rosso.
Cosi, quando nel quarto gioco del terzo set Arnaboldi cede di nuovo il servizio ai vantaggi, lo strappo diventa sempre più ampio e il match scivola fino al 6-1 che consegna a Napolitano la semifinale di domani contro un altro piemontese, Lorenzo Sonego. Le statistiche alla fine parlano di ben 19 ace a 6 per il biellese, mentre Arnaboldi non è mai riuscito a strappare il servizio all’avversario.