Partita piacevole, con molti bei punti giocati e in cui il canturino fino al 4-3 nella seconda partita è rimasto nel match, prima di arrendersi con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e 20 minuti.
Equilibrio soprattutto nella prima frazione (chiusa con 33 punti a 31 per il cipriota) in cui la differenza è stata fatta solo dagli ace (6-0) e dalla capacità di Baghdatis di portare a casa i punti che contano.
Così dal 3-1 per il cipriota, Arnaboldi strappa il servizio all’avversario e impatta 3-3. Il nuovo (e decisivo) break arriva su 4-3 più per meriti di Baghdatis che per demeriti dell’azzurro. Alla fine è 6-4, con la frazione chiusa proprio con un ace.
Secondo set con il canturino ancora sotto 3-1 ma che rimane agganciato al match fino al 4-3 quando arriva l’allungo che chiude l’incontro dopo due match point annullati sul 5-3.