Eppure c’è stata partita a lungo, con Arnaboldi che era avanti di un set e di un break (6-3 2-0) prima di subire il ritorno dell’avversario (sei giochi consecutivi) che rimetteva tutto in equilibrio.
Nell’ultima frazione un solo servizio perso (frutto dell’unica palla break giocata) decideva la contesa: era l’allungo che arrivava nel quarto gioco e che mandava Marterer avanti 3-1. Il tedesco non concedeva più possibilità all’azzurro di rientrare nel match e chiudeva con il punteggio di 3-6 6-2 6-3 dopo un’ora e 40 minuti.