Match che l’esperto tennista magiaro ha controllato agevolmente nel primo parziale chiuso 6-1 (difendendo una sola palla break sul 5-1) soffrendo un po’ di più nel secondo set, rimasto in equilibrio – con una serie di servizi persi da ambo le parti – fino al 3-3 prima dell’allungo finale di Balazs fino al 6-3.
Del resto Arnaboldi il suo torneo l’aveva già incoronato passando il primo turno contro Riccardo Bonadio, primo match vinto in carriera in un tabellone Challenger.