Partita dominata da Arnaboldi per un set e mezzo. Nel primo parziale, chiuso sul 6-1, Arnaboldi lasciava all’avversario appena 14 punti complessivi. Andamento analogo nel secondo set: Molcan salvava in apertura due palle break, poi finiva comunque sotto 4-2. Qui arrivava l’unico già annunciato cedimento dell’azzurro, che perdeva il servizio e rimetteva in gioco l’avversario (4-4).
Era un attimo, perché in poco tempo con un parziale di 8 punti a 2 Arnaboldi rimetteva a posto le cose chiudendo per 6-4. Nel prossimo turno, il tabellone opporrà il nostro giocatore alla testa di serie numero 3, un altro slovacco, Lukas Lacko (già numero 44 al mondo). Due i precedenti, entrambi a favore di Lacko: il primo sul veloce nel 2014, il secondo addirittura sull’erba di Wimbledon nelle quali del 2017.