Inutile nascondersi, i tempi non sono splendidi e nonostante la spinta a tentare di ripartire, inevitabilmente molti tornei salteranno nella “ricostruzione” del calendario, sempre ammesso che si riesca a giocare di nuovo nel 2020. Però al Challenger ligure (il più prestigioso d’Italia e non solo) mancavano ancora cinque mesi e la decisione è dunque arrivata con largo anticipo.
La comunicazione è arrivata direttamente dall’Atp. “Genova deve rinunciare ad un evento molto atteso e di grande richiamo – ha dichiara il Presidente del Comitato Organizzativo, Mauro Iguera, sulla pagina Facebook della Fit Liguria – ma siamo certi di ritornare nel 2021 per la diciottesima edizione del torneo con ancora più entusiasmo”.
Tra i motivi della scelta ci sarebbe – come spiega il portale liguriasport.com – il fatto di non accettare l’idea di giocare senza pubblico e per di più senza poter organizzare eventi collaterali.