Al temine di un altro match bello ed emozionante, il canturino ha centrato i quarti di finale del Challenger di Bergamo. Partita pazza, come spesso capita quando in campo c’è Arnaboldi. Confronto che ha cambiato padrone in più occasioni fino al 7-6 3-6 6-3 che ha premiato il brianzolo dopo 2 ore e 9 minuti di gara.
Risultato giusto, diciamo subito. Perché Arnaboldi ha fatto più punti (95-89), ha avuto più palle break (10-5, ben sette solo nel secondo set tra l’altro perso), e ha pure messo a segno i punti più belli, mostrando un gioco più vario. Eppure… Eppure Quinzi è stato a poco più di un passo dalla vittoria: 3-1 nel terzo.
Qui però il diavolo è sceso in campo, ha afferrato GQ per le caviglie e l’ha tirato verso il basso. Mentre il mancino canturino ha iniziato il suo volo fatto di cinque giochi di fila e 20 punti a 4 che hanno stravolto l’esito del match.
Quarti di finale da applausi, dunque, per il nostro miglior giocatore. E domani – match clou in serata – un altro derby, questa volta con Stefano Napolitano da Biella. I precedenti dicono 2-1 per Arnaboldi, ma il piemontese ha vinto l’ultimo confronto (proprio sul veloce) nel 2016 a Ortisei.