Come nel set d’apertura, quando Borroni si è trovato avanti 4-1, poi 5-2, subendo tuttavia – proprio sul più bello – un parziale di 20 punti a 1 che ha completamente stravolto l’andamento della partita fino al 7-5 per lo scandinavo.
Il marianese si è poi ripreso, ha tenuto testa all’avversario fino al 3-2 del secondo set prima dell’allungo di Simonsson fino al 6-2 che ha chiuso il match dopo un’ora e 15 minuti.
Le statistiche parlano di un sostanziale equilibrio nelle palle break (7 a 6 per lo svedese) anche se la percentuale di realizzazione dello scandinavo è stata decisamente più alta, 4 a 1.