Partiamo dall’inizio, da quando cioè ancora Under 12 era un componente di quell’Italia dei miracoli campione d’Europa in Turchia. In rosa c’era anche Lorenzo Rottoli. E i “Lorenzo’s” di strada ne hanno fatta molta, confermandosi campioni anche da Under 14 e sul podio pure da Under 16.
Nel frattempo, Musetti-Rottoli non si sono fatti mancare anche una vittoria insieme in un Itf Junior in Kenia, in doppio, a Nairobi, e diversi scudetti di categoria. Ma il carrarese ha poi abbinato il proprio nome anche a quello di Federico Arnaboldi, nel bene e nel male, giocando insieme all’importante torneo Junior di Salsomaggiore.
In quello stesso evento, fu proprio Musetti ad eliminare il canturino nei sedicesimi di finale nell’unico precedente tra i due. L’azzurro perse poi in finale. De segnalare che Federico Arnaboldi e Musetti in precedenza, avevano trionfato in coppia all’Itf Junior di Oslo, in Norvegia.
Ma non è finita qui, perché Musetti e il cugino di Federico, Andrea Arnaboldi, hanno fatto coppia anche nell’ultima avventura del Park Genova in serie A1, arrivando a sfiorare la finalissima di Lucca e arrendendosi solo in volata a quell’Aniene che poi ha vinto lo scudetto. Arnaboldi-Musetti batterono (in due set) Quinzi-Berrettini e solo l’ultimo doppio sancì la vittoria dei romani sui liguri.
Insomma, anche se in modo indiretto, in tutti questi anni abbiamo seguito la crescita continua del giovane talento carrarese oggi celebrato dalla vittoria agli Australian Open Junior. Una festa per tutto il movimento azzurro e sorrisi carichi di soddisfazione anche in riva al Lago di Como per un ragazzo che conosciamo e apprezziamo da tempo. Bravo Lorenzo.