Partita a corrente alternata, in cui Arnaboldi ha però avuto il grosso merito di sfruttare quasi tutte le occasioni che gli sono capitate. Capitalizzando così i due break che gli sono valsi il primo e il terzo set per 6-3. Nel mezzo un frazione in cui a dettare legge è stato Brancaccio che ha chiuso 6-1.
I punti totali sono in equilibrio (76 a 75 per il canturino) mentre di palle break Arnaboldi ne ha avute a disposizione 3 (sfruttandone 2), Brancaccio ben 8 (2 concretizzate). La gara è durata un’ora e 42 minuti.
Ora nei sedicesimi di finale andrà in scena il match contro un altro azzurro, per di più compagno di Arnaboldi al Park Genova con cui ha vinto pure uno scudetto. Si tratta dello spezzino Alessandro Giannessi, in tabellone come testa di serie numero 12.