Una mezz’ora di lavoro – lungo la via del rientro in campo, che avverrà in Giappone – per poi intrattenersi con il campione del mondo di Germania 2006, Gianluca Zambrotta, e con i soci del Team Veneri che si sono trovati, senza saperlo, di fronte al più forte giocatore delle classifiche iridate.
Non è una prima volta, per Djokovic, in riva al Lago di Como. Anzi. Il Lario – come più volte detto nelle interviste anche ai quotidiani nazionali – è uno dei suoi luoghi preferiti a livello mondiale. E sulle rive del Lario, da giovane, ha anche giocato quando era seguito da Riccardo Piatti.
Nel pomeriggio la giornata comasca di Djokovic è proseguita con l’immancabile foto sul lungolago, preceduta dal pranzo in un ristorante di via Varesina, “L’asparago”, a due passi dal cinema Gloria.