Stiamo parlando dell’Itf di Wheelchair “Città di Cantù”, torneo che avrebbe spento la terza candelina all’interno del calendario mondiale di tennis in carrozzina. Gli organizzatori del Circolo Tennis Cantù le hanno provate davvero tutte: l’evento avrebbe dovuto disputarsi, in un primo momento, a cavallo del Primo maggio. Intuita la malaparata in seguito al blocco dei tornei per l’emergenza sanitaria per il Covid-19, con grande anticipo avevano chiesto una nuova data per il periodo tra il 27 e il 30 agosto.
Slittamento in avanti che era stato concesso dall’Itf. Ora però, arrivati ormai a fine maggio e senza certezze su quando potrà riprendere l’attività internazionale (anche l’International Tennis Federation ha cancellato tutto almeno fino ad agosto) ai dirigenti brianzoli non è rimasto altro da fare che comunicare la resa per quanto riguarda l’edizione 2020.
“Abbiamo già comunicato la decisione all’Itf – ha comunicato Nicola Trincavelli, direttore del torneo – Nello stesso tempo abbiamo già anche chiesto la data per il 2021. Contiamo di disputare il “Città di Cantù” dal 29 aprile al 2 maggio, oppure in alternativa dal 22 al 25 aprile”.