Meriti da riconoscere all’avversario, che ha servito bene per tutto il match lasciando poche occasioni al giocatore brianzolo. Nel primo set Arnaboldi ha preso subito un break a freddo andando 0-2, poi il recupero sul 2-3 e l’allungo di Kovalik fino al 6-2.
Equilibrio nel secondo set. Arnaboldi ha difeso il servizio in apertura con qualche apprensione, poi nessuno dei due giocatori ha concesso più possibilità all’avversario. Decisiva si è dunque rivelata l’unica palla break sfruttata dallo slovacco sul 3-3 che il canturino non è più riuscito a recuperare fino al 6-4 che ha chiuso il match.
Il 27enne di Bratislava (già numero 80 al mondo) è stato poi inserito nel main draw e abbinato allo spagnolo Pablo Andujar ed è finito nella stessa sezione di tabellone guidata da Fabio Fognini.