Stella non era tra le teste di serie, ma ha scalato il tabellone arrivando fino alla semifinale persa lottando (7-6 7-6) con Alessandro Zapelli, del Tennis Club Piazzano di Novara. Stella è stato l’unico non testa di serie ad arrivare in semifinale, dopo aver passato ben quattro turni di tabellone senza perdere nemmeno un set. Nell’altra semi invece è stato Leonardo Borrelli (Città dei Mille) a battere un altro Under 16,William Mirarchi (Villasanta) per 7-6 6-7 6-3. In finale ha poi prevalso – sempre in tre set – Borrelli per 6-7 6-0 6-1.
Nel femminile invece la vittoria è andata a Alice Noascon Fragno, del Tennis Club Laghi di Valperga (in provincia di Novara) che in rimonta ha prevalso su Camilla Angioni-Martino (del Country Club Cuneo) per 3-6 7-5 6-3. La Noascon arrivava da un infortunio e non era al meglio pur essendo testa di serie numero 1, invece la Angioni-Martino non era compresa tra le teste di serie e ha disputato un grandissimo torneo andando anche ad un passo dal vincerlo, avanti di un set e di un break prima della rimonta dell’avversaria. Nel tabellone in rosa, sconfitte in semifinale la comasca Ginevra Sassi (tesserata per il Ct Ceriano, che era testa di serie numero 2) superata per 6-1 6-2 dalla Angioni-Martino, e Alice Dell’Orto (Ct Ceriano) battuta dalla futura vincitrice per 6-2 6-4.
Sono stati 208 i tennisti (154 ragazzi e 54 ragazze) che si sono confrontati per arrivare fino alle finali. Match ospitati sui campi del Tennis Como sulla terra rossa di Villa Olmo ma anche (nelle prime giornate) su quelli del Tennis Center di Tavernola e del Nuovo Tennis Delle Vigne.
“Davvero complimenti a questi ragazzi – ha poi commentato la presidente del Tennis Como, Chiara Sioli, dopo le premiazioni – Sono stati encomiabili, in alcuni momenti anche eroici per l’impegno che ci hanno messo, senza mollare mai una pallina, nonostante il grande caldo che si percepiva sul campo e che è stato presente per tutte le giornate di gara. Condizioni molto dure in cui è emerso il grande fair play tra i ragazzi. La lezione di sport che hanno dato a tutti noi è stata notevole. Le cose che mi ricorderò di questo Super Next Gen Italia targato 2022 sono le pochissime discussioni e il rispetto che c’era tra tutti i concorrenti”.
