Saranno Christian Garin, 22 anni da Santiago del Cile, e Salvatore Caruso, 25 anni di Avola, a giocare la finale del Challenger di Como 2018. Torneo “maledetto” dal tempo, che solo questo pomeriggio ha potuto portare a termine le semifinali.

Si è giocato su in campo laterale, dopo che l’acquazzone di questa notte aveva rimesso ko il Centrale. Garin in due set tutto sommato agevoli si è imposto su Viktor Galovic, autore comunque di un ottimo torneo dove aveva eliminato la testa di serie numero 1, Martin Klizan.

Caruso invece, al termine di due set conclusi al tie break (8-6 il primo, 7-4 il secondo) ha staccato il biglietto per la finale nel derby contro Matteo Donati. La finale si disputerà – meteo permettendo – in serata. Per il terzo anno consecutivo un tennista siciliano arriva all’atto conclusivo del “Città di Como” dopo il palermitano Marco Cecchinato nel 2016 e nel 2017.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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