Il match è durato un’ora e 18 minuti. Moroni, giunto al confronto con un turno in meno sulle spalle partendo già dai sedicesimi, ha sempre condotto la partita sia nel primo set (1-1, 5-1, 6-2) sia nel secondo, quando avanti per 5-2 si è fatto riavvicinare sul 5-4 prima di chiudere 6-4.
Ottimo comunque il torneo di Arnaboldi, arrivato forse un po’ a corto di gambe dopo tre turni alle spalle e sei ore e mezza di gioco in quattro giorni. Con questi quarti di finale al primo impegno del 2020, il tennista canturino – che non aveva punti Atp in uscita – dovrebbe rientrare abbondantemente tra i primi 300 giocatori al mondo.