Ecco il passaggio fondamentale, che riguarda anche il tennis. Recita infatti l’Articolo 1/e che “a decorrere dal 12 giugno 2020 gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale italiano (Coni), dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, sono consentiti a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza de pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalla rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate e ed Enti di Promozioni sportiva, al fine di prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus Covid -19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano”.
Quindi, in sostanza, l’effetto immediato sarà sui Campionati Italiani Assoluti del Tennis Club Todi che torneranno ufficialmente quest’anno dopo 16 anni di assenza (l’ultimo vincitore, nel 2004, fu il comasco Massimo Dell’Acqua – ASCOLTA LA SUA INTERVISTA) e pure su tutte quelle manifestazioni che la Federtennis riterrà “di interesse nazionale”. Confermati a questo punto anche i campionati a squadre di A1, A2 e B.