Non c’è rivincita per Arnaboldi al Challenger di Andria: Stakhovsky nei quarti

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Non c’è rivincita per Andrea Arnaboldi. Anzi, il match di oggi degli ottavi di finale del Challenger di Andria contro la testa di serie numero 1, l’ucraino Sergiy Stakhovsky, si è concluso esattamente come l’unico precedente tra i due: 6-2 6-4.

Vittoria netta per il giocatore dell’Est, che in tutto il match non ha mai lasciato al canturino una palla break, concedendo solo in una occasione – quando serviva per la partita – il 40-40.

Sul primo servizio addirittura, Stakhovsky (nella foto) è riuscito a fare 27 punti su 30, viaggiando con percentuali di battuta sopra il 60%.

Insomma, match durissimo che tale si è rivelato. L’ucraino, per la cronaca, è stato per sette anni tra i primi cento giocatori al mondo con un best ranking di 31°

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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