Partiamo però da Villa Olmo, con in campo il match di cartello tra i padrone di casa e il Ceriano guidato dal rovellaschese Giacomo Pizzi e da quel Massimiliano De Pasquale che pochi mesi fa arrivò in finale all’Open di Cantù impegnando in per set (prima di arrendersi) Marco Crugnola.
Il Tennis Como ha fatto fruttate la vena di Marco Pantalone (imbattuto in questa stagione a squadre) su Matteo Spernanzoni (7-6 6-2) e del capitano Anacleto Mapelli su Eugenio Ferrarini (6-1 6-4), subendo poi i punti di Giacomo Pizzi contro Davide Borromini (6-3 6-4) e, nella sfida tra numero 1, di Massimiliano De Pasquale contro Alberto Fossati (7-5 7-5).
Match dunque deciso dai doppi: Alberto Fossati e Marco Pantalone hanno confermato il pronostico su Giacomo Pizzi e Matteo Spernanzoni (7-5 7-5), mentre il “colpaccio” lo hanno messo a segno Davide Borromini e Renzo Piatti contro Massimiliano De Pasquale e Manuel Galli 6-4 6-2.
Ora ad attendere il Tennis Como nello spareggio che immetterà alle finali nazionali per la promozione in B, ci sarà il quotatissimo Parabiago che già un anno fa sconfisse in una identica situazione i ragazzi di Villa Olmo.
Amarezza invece per il Circolo Tennis Cantù che in casa, contro il Brusaporto, ha terminato la propria stagione perdendo – seppur lottando – con il punteggio di 4-2. I singolari si sono conclusi sul 3-1 grazie al punto portato da Massimo Guazzo. I brianzoli hanno dovuto fare i conti anche con il ritiro di Amedeo Palma, mentre i doppi hanno poi fissato il risultato finale con il punto per Cantù portato ancora da Guazzo e da Davide Corti.
